Era una bella giornata di dicembre con il cielo azzurro e con le cime degli alberi innevate. Natale era nell’aria! Nella casetta di Babbo Natale però tutto era tranquillo. Il solito trambusto per la preparazione dei regali natalizi non c’era, poiché Santa Claus era ammalato. ‹‹ Oh mio Dio, che cosa diranno i bambini quando non riceveranno i regali quest’anno? >> si chiese tristemente Babbo Natale mentre giaceva nel suo letto. Improvvisamente sentì un rumore provenire dall’esterno; guardò fuori dalla finestra e vide le sue 4 renne pazientemente in piedi come al solito; sembravano però senza fiato, come se avessero appena finito un lungo viaggio. Appena Babbo Natale guardò più attentamente non riuscì a credere ai suoi occhi, perché dietro alle renne c’era una lunga fila di slitte che trasportavano bambini piccoli vestiti di tutti i colori. Uno alla volta saltarono giù nella neve e andarono verso la casetta di Babbo Natale. Presto bussarono alla porta. ‹‹ Entrate >> disse Santa Claus perché era molto curioso. Entrò una bambina che teneva tra le braccia una cosa morbida: ‹‹Ho sentito che eri ammalato, signor Babbo Natale>> disse ‹‹ quindi ti offro il mio orsacchiotto per farti compagnia.>> ‹‹Grazie piccola Emma >> disse Santa poiché conosceva il nome di ogni bambino. Poi entrò un ragazzo con un pacchetto rosso tra le braccia: ‹‹Sapevamo che eri malato Papà Natale, così la mia famiglia ha fatto a mano questa coperta per te per tenerti al caldo nelle giornate invernali.>> ‹‹ Ma che meraviglioso pensiero>> disse Santa dandogli delle piccole pacche sulla testa. Ed uno ad uno i bambini entrarono dalla porta di Babbo Natale, ognuno con un regalo speciale per augurare a Santa Claus di stare meglio. C’erano dei biscotti, delle torte, delle calze, dei guanti, dei libri, dei puzzle e persino un piccolo albero di Natale. ‹‹ Il Natale consegnato direttamente sulla mia porta di casa! >> esclamò Santa Claus. ‹‹ Venite, condividiamo questi doni meravigliosi >> e raccolse intorno a lui i bambini in un grande cerchio. ‹‹ Santa quale regalo ti piace di più? >> chiese subito Emma. ‹‹ Miei cari piccoli >> rispose Santa sorridendo, ‹‹ è l’amore e la gentilezza che ognuno di voi mi ha dimostrato oggi il miglior regalo di tutti.>> Guardò con affetto tutti i volti impazienti intorno a lui. ‹‹Questo miei piccoli è il vero significato del Natale>> e detto ciò Santa diede ad ognuno dei bimbi un grande e caldo abbraccio.
Era una bella giornata di dicembre con il cielo azzurro e con le cime degli alberi innevate.
RispondiEliminaNatale era nell’aria!
Nella casetta di Babbo Natale però tutto era tranquillo. Il solito trambusto per la preparazione dei regali natalizi non c’era, poiché Santa Claus era ammalato.
‹‹ Oh mio Dio, che cosa diranno i bambini quando non riceveranno i regali quest’anno? >> si chiese tristemente Babbo Natale mentre giaceva nel suo letto.
Improvvisamente sentì un rumore provenire dall’esterno; guardò fuori dalla finestra e vide le sue 4 renne pazientemente in piedi come al solito; sembravano però senza fiato, come se avessero appena finito un lungo viaggio.
Appena Babbo Natale guardò più attentamente non riuscì a credere ai suoi occhi, perché dietro alle renne c’era una lunga fila di slitte che trasportavano bambini piccoli vestiti di tutti i colori.
Uno alla volta saltarono giù nella neve e andarono verso la casetta di Babbo Natale. Presto bussarono alla porta.
‹‹ Entrate >> disse Santa Claus perché era molto curioso.
Entrò una bambina che teneva tra le braccia una cosa morbida: ‹‹Ho sentito che eri ammalato, signor Babbo Natale>> disse ‹‹ quindi ti offro il mio orsacchiotto per farti compagnia.>>
‹‹Grazie piccola Emma >> disse Santa poiché conosceva il nome di ogni bambino.
Poi entrò un ragazzo con un pacchetto rosso tra le braccia: ‹‹Sapevamo che eri malato Papà Natale, così la mia famiglia ha fatto a mano questa coperta per te per tenerti al caldo nelle giornate invernali.>>
‹‹ Ma che meraviglioso pensiero>> disse Santa dandogli delle piccole pacche sulla testa.
Ed uno ad uno i bambini entrarono dalla porta di Babbo Natale, ognuno con un regalo speciale per augurare a Santa Claus di stare meglio. C’erano dei biscotti, delle torte, delle calze, dei guanti, dei libri, dei puzzle e persino un piccolo albero di Natale.
‹‹ Il Natale consegnato direttamente sulla mia porta di casa! >> esclamò Santa Claus. ‹‹ Venite, condividiamo questi doni meravigliosi >> e raccolse intorno a lui i bambini in un grande cerchio.
‹‹ Santa quale regalo ti piace di più? >> chiese subito Emma.
‹‹ Miei cari piccoli >> rispose Santa sorridendo, ‹‹ è l’amore e la gentilezza che ognuno di voi mi ha dimostrato oggi il miglior regalo di tutti.>>
Guardò con affetto tutti i volti impazienti intorno a lui.
‹‹Questo miei piccoli è il vero significato del Natale>> e detto ciò Santa diede ad ognuno dei bimbi un grande e caldo abbraccio.
It's a very, very beautiful story!!!
Eliminala parte che mi è piaciuta di più è quando Santa dà un caldo abbraccio ad ogni bimbo.
You are an exellent student! See you tomorrow.
EliminaThis is magic christmas;all together with love.
RispondiEliminaElisa
I agree with you, Elisa!
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